Circa la metà delle specie di uccelli che in Italia dipende da habitat rurali è oggetto di tutela, perché minacciata o in declino (SPEC, Species of European Conservation Concern). Occuparsi di conservazione della natura in Italia significa, quindi, anche occuparsi di agricoltura.
L’agricoltura è una delle attività umane più antiche e che maggiormente hanno modellato il paesaggio e influenzato ambiente e biodiversità del territorio italiano. La superficie agricola utilizzata (SAU) in Italia è pari a oltre 13 milioni di ettari, che rappresentano circa il 44% del territorio italiano.
Quindi l’agricoltura, oltre a soddisfare il nostro fabbisogno alimentare, influenza fortemente la qualità delle nostre vite e dell’ambiente che condividiamo con le specie selvatiche.
Le aree agricole europee di pianura rappresentano l’habitat di 120 specie di uccelli, nidificanti o svernanti, classificate da BirdLife International come meritevoli di tutela (SPEC). Nessun altro tipo di habitat sostiene un così elevato numero di questo tipo di specie di uccelli (SPEC).
La Pac (Politica Agricola Comune) ha incoraggiato l’intensificazione delle pratiche agricole e ha causato enormi cambiamenti nel modo di gestire gli ambienti rurali. In conseguenza di ciò, la complessità ecologica è drasticamente diminuita. La velocità con cui si verificano questi cambiamenti non dà scampo a molte specie di uccelli che, incapaci di adattarsi, stanno semplicemente scomparendo. La Pac utilizza fondi pubblici. I cambiamenti climatici peggioreranno la già grave situazione.
La Lipu sta lavorando affinché:
- vengano salvaguardati i paesaggi rurali tradizionali;
- vengano incentivati quegli agricoltori che realmente utilizzano pratiche agricole favorevoli all’ambiente e alla biodiversità;
- non vengano pagati sussidi agli agricoltori che provocano danni ambientali;
- vengano aumentati i fondi a disposizione degli agricoltori che gestiscono in tutto o in parte le loro aziende per incrementare della biodiversità;
- venga efficacemente sostenuto uno sviluppo delle comunità rurali responsabile e compatibile con l’ambiente.