“La perdita di biodiversità, la cui causa è da far risalire anche ai vertiginosi ritmi di consumo del suolo che ancora oggi continuano in gran parte del Paese, ha raggiunto livelli preoccupanti – dichiara Fulvio Mamone Capria, presidente Lipu – Nell’apprezzare le parole del Ministro, gli offriamo fin da ora la nostra disponibilità a individuare azioni efficaci e un programma di lavoro comune che ridiano speranza alla natura e la possibilità di una crescita, sociale ed economica, più rispettosa delle risorse naturali e degli ecosistemi.
“Ci auguriamo inoltre – conclude il presidente Lipu – che al ministero vengano riassegnate quelle risorse tagliate negli anni scorsi e necessarie allo svolgimento del suo compito primario, che è la tutela dell’ambiente e della biodiversità, anche attraverso il rafforzamento del sistema dei Parchi e delle aree protette, vera spina dorsale di un’Italia alternativa alle infrastrutture inutili e alla cementificazione selvaggia”.