Lipu Onlus, natura, uccellie animali selvatici in Italia

Eurobirdwatch, i mille del Big Day

Spatole al Biviere di Gela - Foto Aldo Luigi Sarto Spatole al Biviere di Gela - Foto Aldo Luigi Sarto
Etichettato sotto

Quasi 1.000 partecipanti, 171 specie avvistate, 34mila uccelli migratori osservati.

Un raro gambecchio frullino individuato a Ostia, 2mila fenicotteri (di cui 1.000 alla Diaccia Botrona, in Toscana. E poi 133 spatole, 29 polli sultani e 1 rarissima (per il periodo) schiribilla. Questi i principali risultati del Big Day, gara di birdwatching che la Lipu ha organizzato nel weekend del 3 e 4 ottobre in tutta Italia nell’ambito dell’evento europeo Eurobirdwatch, organizzato da BirdLife Europa e tenutosi in 38 Paesi tra Europea e Asia centrale al fine di sensibilizzare le persone alla tutela degli uccelli migratori e dei loro habitat naturali.

L'appuntamento della sezione di Rende era al Lago di Tarsia e Foce del Neto - Foto Roberto Santopaolo

Il Big Day Lipu ha assegnato i premi in palio, consistenti in manuali per il riconoscimento delle specie, alle 3 squadre di birdwatchers che hanno totalizzato più partecipanti e annotato più specie nel taccuino, e inoltre che hanno avvistato una delle specie ritenute più rare nei giorni del Big Day in Italia. Il premio per la specie rara è stato vinto dalla sezione Lipu Modena che ha avvistato, unico esemplare a livello nazionale, una cutrettola all’Are “Il Torrazzuolo” di Nonantola (Modena). Il gruppo più numeroso è stato costituito dal Centro habitat mediterraneo della Lipu Ostia (114 partecipanti), mentre il numero maggiore di specie è stato visto dalla Riserva naturale Saline di Priolo, in Sicilia (57 specie)

L'evento della sezione Caltanissetta Niscemi alla Riserva naturale Lago di Pergusa di Enna - Foto Aldo Luigi Sarto

Nel complesso, in Italia, gli eventi organizzati da Lipu nelle proprie oasi e riserve e in altre laghi, zone umide, coste e foreste a forte presenza di uccelli selvatici sono stati 53: le specie più viste, con migliaia di esemplari, sono state lo storno, il gabbiano reale e la folaga, su un totale di 34mila esemplari osservati. Tra le specie più difficili da vedere, tra le 170 avvistate in totale, compare il gambecchio frullino, ammirato dalle squadre della Lipu Ostia al Centro habitat mediterraneo. Tra le osservazioni più importanti quasi 2mila fenicotteri, in 4 diversi siti, di cui 1.000 alla Diaccia Botrona, contati da Lipu Grosseto; ben 95 morette tabaccate, di cui 86 al Lago di Pergusa (Sicilia), due aquile di Bonelli, specie localizzata solo in Sicilia, e 1 schiribilla alla diga Comunelli in Sicilia (il tutto a cura delle sezioni Lipu Caltanissetta e Niscemi); 29 polli sultani, tutti in Sicilia (di cui 20 a Ponte Barca di Paternò, da Lipu Catania); 133 spatole, di cui 41 nel Lago di Tarsia, in Calabria, da Lipu Rende (Cs).

Volontari della sezione Lipu Imperia all'Oasi del Nervia Camporosso

“La specie più rara dell’evento è stato senz’altro il gambecchio frullino, un limicolo nidificante nella taiga umida del nord Europa e che sverna in Africa e Asia – dichiara Marco Gustin, responsabile Specie e ricerca Lipu e validatore dei dati del Big Day del 3 e 4 ottobre – Tra le curiosità della Sicilia troviamo i 29 esemplari di pollo sultano, frutto del programma di reintroduzione della specie in Sicilia curato dall’Ex Infs (ora Ispra), le due aquile del Bonelli, considerata in pericolo di estinzione in Italia. E poi migliaia di fenicotteri, le morette tabaccate, le spatole e la schiribilla, quest’ultima specie ormai molto rara per il periodo”

Il Lago di Tarsia - Foto Roberto Santopaolo

Nel complesso, l’Eurobirdwatch svoltosi in Europa e Asia centrale ha conteggiato 4,3 milioni di uccelli selvatici, organizzato 1.046 eventi, coinvolto oltre 25mila persone per far conoscere la migrazione degli uccelli e l’importanza della loro tutela. Le specie numericamente più viste sono state lo storno, il fringuello e la folaga. Tra le rarità si segnalano la pavoncella gregaria (6 esemplari in Turchia e 2.200 in Uzbekistan), il luì scuro in Finlandia, il luì di Hume in Svezia, e l’aquila di Bonelli in Svizzera.


 

Martedì, 06 Ottobre 2015 09:56

Da oltre 50 anni curiamo gli animali, proteggiamo gli habitat, combattiamo il bracconaggio e parliamo di natura ai ragazzi. Puoi farlo anche tu.

Se non sei ancora socio puoi iscriverti alla Lipu per un anno, farai parte della nostra grande famiglia e riceverai ogni tre mesi un numero di Ali, la nostra rivista!

 

 

Utilizziamo cookie per favorire l'utilizzo del sito e ottimizzarne l'esperienza di navigazione. Continuando la visita del sito l'utente accetta l'utilizzo dei cookie. Maggiori informazioni