La perdita della biodiversità naturale è una delle sfide di questo inizio secolo che il nuovo Piano Sviluppo rurale (Psr) si trova ad affrontare.
L’agricoltura ha un profondo legame con la biodiversità in quanto ha fortemente plasmato il territorio veneto, soprattutto in pianura dove è intensiva ed esercita un grande impatto sull’ambiente. Ma anche in contesti dove esistono ancora ambienti apparentemente naturali, come sulle Alpi, l’agricoltura deve essere orientata e sostenuta per far sì che la montagna rimanga serbatoio di biodiversità, acqua e naturalità. L’abbandono delle attività agro-pastorali estensive o la loro conversione in attività agricole intensive, che ha caratterizzato gran parte dei territori montani, rischiano di causare la scomparsa di habitat preziosi come i prati e i pascoli. Il ritorno dei grandi predatori, se da una parte è da accogliere con favore in quanto segno di un riconquistato equilibrio ecosistemico, dall’altra ci obbliga a trovare delle strategie vincenti di convivenza con le popolazioni montane e le loro attività economiche. Puntare sulla diversificazione, la sostenibilità ambientale e la multifunzionalità è ormai una necessità, perché, a differenza di quanto si è abituati a pensare, competitività e sostenibilità, specie nel lungo periodo, non sono obiettivi contraddittori ma sinergici.
L’appuntamento di oggi analizza come la programmazione 2014-2020 del PSR possa garantire un’elevata qualità dell’agricoltura che assicuri il mantenimento della biodiversità, del capitale naturale e del nostro stesso benessere.
TITOLO DEL CONVEGNO: Il contributo alla biodiversità del Psr 2014-2020 in Veneto.
Venerdi 17 ottobre, dalle 9,30 alle 13,30, all'Hotel Plaza Venice Mestre, viale Stazione 36, Venezia Mestre.
Programma
9:30 – Registrazione partecipanti
10:00 – Andrea Povellato - INEA sede regionale Veneto
Interazioni tra primo e secondo pilastro della Pac. Nuovi strumenti per migliorare le performance ambientali delle politiche agricole
10:20 - Barbara Lazzaro - Regione del Veneto, Sezione Piani e Programmi Settore Primario
Il contributo del PSR Veneto alla realizzazione della focus area 4a
10.40 – Patrizia Rossi – Lipu
Le richieste Lipu per un Psr a favore della natura e della biodiversità
11.00 – Domande del pubblico
11.20 - Coffee break
11.50 - Provincia autonoma di Trento, Autorità di gestione del Psr
Il mantenimento degli alpeggi: l'esperienza del Psr di Trento
12.10 – Mauro Belardi – Lipu
Prevenzione del conflitto tra grandi carnivori e allevamento
12.30 - Antonio Andrich e Gianni Poloniato - Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
Ripristino e mantenimento delle praterie montane. L'esperienza del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi
12.50 – Domande del pubblico
13.00 – Conclusioni Lipu e Regione del Veneto
13.15 - Aperitivo
E' gradita la conferma della partecipazione entro mercoledi 15 ottobre a
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