Grande soddisfazione alla Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli) per la disponibilità del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali Gianni Alemanno a studiare una modifica dell’art. 123-III della Costituzione europea sulle politiche agricole.
Un articolo che la Lipu ha giudicato più volte preoccupante, perché mette al primo posto l’incremento della produttività, una delle cause principali del declino della biodiversità, della scomparsa di habitat naturali e della minaccia a numerose specie di uccelli.
<<La disponibilità del Ministro Alemanno – dichiara Giuliano Tallone, Presidente Lipu – è un evento di grande rilievo, per il quale esprimiamo un forte apprezzamento. L’atteggiamento del Ministro è una conferma che il futuro dell’agricoltura dovrà passare attraverso una maggiore attenzione alla natura, alla qualità dei prodotti e alla salute dei cittadini. Lo stesso Alemanno, in più occasioni, ne ha sottolineato l’importanza. Riteniamo dunque che si debba procedere alla modifica dell’art. 123, simbolo di una filosofia agricola ormai superata e deleteria>>.
L’iniziativa della Lipu sta intanto ricevendo il plauso di importanti categorie del mondo agricolo, concordi nell’individuare, a partire proprio dal testo costituzionale, una strada di “qualità” per l’agricoltura italiana ed europea.
<<Siamo pronti a discutere con il Ministro il possibile emendamento all’articolo – conclude Tallone – certi di svolgere un’azione fondamentale per l’agricoltura, la natura e la qualità della vita dell’intera collettività>>