I risultati del progetto #TeamNatura

Volontari in rete

Obiettivo del progetto Net pro Net è stato quello di attivare un network di volontari che potesse contribuire, a lungo termine, ad azioni di monitoraggio e sorveglianza dei siti della rete Natura 2000 e alla diffusione della conoscenza della rete Natura 2000 tra le comunità locali.

Il Life Net pro Net ha infatti messo a sistema una rete di Gruppi Locali di Conservazione (GLC) che, mediante metodologie standardizzate, raccolgono dati per la valutazione dello stato di conservazione di alcune delle specie ornitiche di interesse comunitario, incluse nell’allegato I della direttiva Uccelli, all’interno di alcuni siti della rete Natura 2000. Questi dati vengono messi a disposizione degli Enti che gestiscono i siti Natura 2000 e di ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) perché possano essere utili alla gestione dei siti Natura 2000 stessi.

Inoltre, la presenza continuativa dei Gruppi Locali di Conservazione sul territorio contribuisce alla tutela dei siti Natura 2000 grazie alla segnalazione tempestiva di eventuali problemi agli Enti gestori e alle autorità preposte alla sorveglianza.


I numeri del progetto

La Piana di Gela al Congresso sulla Rete Natura 2000 a Milano.😊 #nuovavitaallarete #natura2000 #lipu #ambiente #natura #netpronet

Pubblicato da LIPU Niscemi su Lunedì 5 novembre 2018


  • 18 Gruppi Locali di Conservazione attivi sul territorio nazionale
  • 27 siti Natura 2000 monitorati in 12 regione italiane
  • 33 specie di uccelli particolarmente protette monitorate
  • 209.869 gli ettari di territorio sotto l’attenzione dei volontari
  • 190 volontari coinvolti
  • Oltre 1.600 persone coinvolte negli eventi organizzati
  • 41.000 cartoline dei siti Natura 2000 distribuite
  • 72 pannelli divulgativi raffiguranti la biodiversità dei siti Natura 2000 affissi
  • 19 enti pubblici gestori dei siti coinvolti

Le specie monitorate

Sono 33 specie di uccelli monitorate dai volontari, tra le quali figurano alcune tra le più rare e minacciate nel nostro Paese, come il Capovaccaio, il Lanario o il Falco cuculo. Altre hanno anche un ruolo importante nell’immaginario di tutti, come la Cicogna bianca. Per altre ancora, seppur meno note, l’Italia rappresenta un rifugio importante: è il caso di alcune specie di aironi come la Nitticora o la Garzetta.



Si tratta di specie tutte incluse nell’allegato I della Direttiva Uccelli, ovvero meritevoli di particolari attenzioni dal punto di vista della conservazione e la cui protezione ha ricadute positive anche sulla salvaguardia degli habitat in cui esse vivono e sulle altre specie con cui convivono.

Le metodologie di monitoraggio utilizzate, tutte riconosciute e condivise dalla comunità scientifica, sono differenti in relazione alle diverse specie e ai diversi contesti ambientali. I volontari hanno così potuto mettere in atto sul campo tecniche quali l’esecuzione di transetti utili al conteggio di specie in aree aperte, come l’Averla piccola o la Tottavilla, ma anche in contesti più impegnativi, quali i boschi frequentati dal Picchio nero o dalla Civetta nana.

Molte ore sono state spese nella ricerca e nell’osservazione da punti panoramici alla ricerca di rapaci quali il Falco pellegrino o l’Aquila del Bonelli, così come con sguardo attento si è andati alla ricerca del mimetico Fratino sulle spiagge siciliane.

Volontari
per la natura

Il progetto Life #TEAMNATURA nasce con lo scopo di costruire un network di volontari per l’ambiente che possano contribuire a proteggere e monitorare i siti della Rete Natura 2000 (luoghi di natura fondamentali per la conservazione dell’ambiente europeo e per questo tutelati dalla Direttiva 92/43/CEE "Habitat") e alla diffusione della conoscenza della Rete Natura 2000 sul territorio italiano.

I destinatari del progetto