NatConnect2030: un progetto strategico per la conservazione della biodiversità nel Nord Italia
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Il 14 marzo 2024 a Milano ha preso il via il progetto europeo Natural connections for Natura2000 in Northern Italy to 2030, il cui acronimo è LIFE NatConnect2030.
Si tratta di un progetto LIFE Strategico per la Natura (SNAP - Strategic Nature and Integrated Projects), finalizzato al raggiungimento degli obiettivi di conservazione della biodiversità, attraverso lo sviluppo delle azioni definite con i Prioritised Action Frameworks 2021-2027 (PAF) per la rete Natura 2000 e, parallelamente, dare attuazione ad altri piani o strategie.
Il progetto, della durata di 9 anni articolati in tre fasi (1° gennaio 2024 - 31 dicembre 2032), vede la partecipazione di 16 partner:
Capofila: Regione Lombardia – DG Territorio e Sistemi Verdi
Partner: Regione Piemonte, Regione Emilia-Romagna, Regione Veneto, Provincia Autonoma di Trento, Autorità di Bacino del fiume Po, Agenzia Interregionale per il fiume Po, WWF Italia, Lipu OdV, Legambiente Lombardia Onlus, Ente regionale per i servizi all' agricoltura e alle foreste (ERSAF), Fondazione Lombardia per l’ambiente, Ente Parco Regionale Veneto Delta del Po, Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po Emilia Romagna, Comunità Ambiente e Consiglio di Bacino Brenta (affiliato)
Obiettivi e azioni
Obiettivo del progetto è il consolidamento di un sistema di gestione integrato della rete Natura 2000 per garantire il raggiungimento degli obiettivi di conservazione delle Direttive Habitat e Uccelli, e sarà perseguito attraverso l'attuazione di un insieme di azioni ritenute strategiche tra quelle individuate come prioritarie nei 5 PAF interessati.
Area territoriale
Ospita una ricca fauna selvatica e più di 840 siti Natura 2000, in un territorio di 100.000 Kmq, caratterizzato dalla presenza dell’Arco Alpino e del fiume Po e con oltre 24 milioni di abitanti (una delle aree più densamente popolate d’Europa).
Budget
Oltre 46 M€ (60% cofinanziamento UE: circa 28 M€, 40% cofinanziamento a carico dei partner: oltre 17 M€, co-finanziamento di Fondazione Cariplo: 1.300.000 €).
Organizzazione del progetto
Il progetto è organizzato in 9 Work Package (Unità di Lavoro) e 61 task (attività) tra cui il coordinamento e le attività di gestione del progetto, il ripristino di habitat e specie, il rafforzamento degli elementi di connessione ecologica della Rete Ecologica, la riduzione dell’impatto dei cambiamenti climatici e le azioni di comunicazione e coinvolgimento degli stakeholder.
Impatto
L'ambizione di LIFE NatConnect2030 è quella di avere un impatto a livello nazionale ed europeo dimostrando la fattibilità dell’implementazione di 5 PAF e contribuendo in maniera sostanziale agli obiettivi del Green Deal. LIFE NatConnect2030, oltre a contribuire al Kunming-Montreal Global Biodiversity Framework, concorrerà al raggiungimento di diversi obiettivi delle politiche europee tra cui la strategia dell'UE sulla Biodiversità per il 2030, la strategia UE di adattamento ai cambiamenti climatici e la EU Nature Restoration Law.
NatConnect2030: un progetto strategico e di larghe vedute per la conservazione della biodiversità nel Nord Italia.
(English Version)
NatConnect2030: a strategic and open-minded project for biodiversity conservation in Northern Italy
On March 14, 2024, the European project "Natural connections for Natura2000 in Northern Italy to 2030," whose acronym is LIFE NatConnect2030, officially started in Milan (Italy). This is a Strategic Nature and Integrated Projects (SNAP) LIFE project, which aims to achieve biodiversity conservation objectives through the development of actions defined with the Prioritized Action Frameworks 2021-2027 (PAFs) for the Natura 2000 network and at the same time, implement other environment and development plats or strategies. The project, lasting 9 years divided into three phases (January 1, 2024 - December 31, 2032), involves 16 partners:
Leader: Regione Lombardia – DG Territorio e Sistemi Verdi
Partners: Regione Piemonte, Regione Emilia-Romagna, Regione Veneto, Provincia Autonoma di Trento, Autorità di Bacino del fiume Po, Agenzia Interregionale per il fiume Po, WWF Italia, Lipu OdV, Legambiente Lombardia Onlus, Ente regionale per i servizi all' agricoltura e alle foreste (ERSAF), Fondazione Lombardia per l’ambiente, Ente Parco Regionale Veneto Delta del Po, Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po Emilia Romagna, Comunità Ambiente e Consiglio di Bacino Brenta (affiliated)
Objectives and actions
The objective of the project is to consolidate an integrated Natura 2000 network management system to ensure the achievement of the conservation objectives of the EU Habitats and Birds Directives. The project will be pursued through the implementation of a set of actions deemed to be strategic among those identified as priorities in the 5 PAFs concerned.
Project area
The project area, corresponding to 100,000 square kilometers, is home to a rich wildlife and more than 840 Natura 2000 sites and is characterized by the presence of the Alps and the Po River and over 24 million inhabitants (it is one of the most densely populated areas of Europe).
Budget
Over 46 M€ (60% EU co-financing: about 28 M€, 40% co-financing from partners: over 17 M€, co-funding of Fondazione Cariplo: 1.300.000 €).
Project organization
The project is organized in 9 Work Packages (WP) and 61 tasks including project coordination and management activities, habitat, and species restoration, strengthening the ecological connection elements of the Ecological Network, climate change impact reduction and communication and Stakeholder Engagement.
Expected impact
The ambition of LIFE NatConnect2030 is to have an impact at the national and European level by demonstrating the feasibility of implementing 5 PAFs and contributing substantially to the objectives of the Green Deal. LIFE NatConnect2030, in addition to contributing to the Kunming-Montreal Global Biodiversity Framework, will contribute to the achievement of several European policy objectives, including the EU Biodiversity Strategy for 2030, the EU climate change adaptation strategy and the EU Nature Restoration Law.