Primo okay alla Restoration Law dall’Eurocommissione ambiente. Per Lipu un passo importante verso una nuova Europa
Respinta la proposta di rigetto della legge per il ripristino degli habitat. Il voto continuerà nella prossima seduta di Commissione, il 27 giugno. “La legge va avanti. Grazie ai parlamentari che la sostengono, con una straordinaria mobilitazione civile alle spalle”.
“Un voto sul filo di lana ma dal grande valore, che manda avanti la Restoration Law. La straordinaria mobilitazione a favore della legge è segno di un’Unione europea che vuole davvero mettere natura e sostenibilità al centro. Ora avanti con il sostegno alla legge, verso il successo finale”.
Lo dichiara la Lipu subito dopo il voto con cui la Commissione Ambiente del Parlamento europeo ha dapprima rigettato la proposta di cancellazione della Restoration Law avanzata dal Partito Popolare Europeo (pareggio per 44 voti, che equivale a bocciatura) e poi avviato i voti sui singoli emendamenti, che continueranno nella prossima seduta della Commissione, il 27 giugno.“Nonostante l’opposizione durissima e immotivata di una parte del Parlamento, i membri della Commissione Ambiente hanno votato con saggezza e fatto prevalere, almeno in buona parte, gli argomenti ambientali, scientifici, sociali, culturali che fanno della Restoration Law un provvedimento essenziale per un’Europa più sana e capace di futuro. Li ringraziamo di cuore.
“A rafforzare questo dato c’è la straordinaria mobilitazione a favore della Restoration Law, che unisce migliaia di scienziati, organizzazioni, imprese e milioni di cittadini europei. Segno che davvero una vastissima parte d’Europa ha capito la necessità di una vera transizione ecologica e della piena attuazione del Green Deal.
“Le votazioni riprenderanno il 27 giugno e solo alla fine capiremo il valore del testo che esce dalla Commissione. L’appello ai parlamentari è di continuare a sostenere il provvedimento, confermandone la bontà per la natura e il futuro dei cittadini europei.
“La Lipu andrà intanto con la grande mobilitazione a favore della Restoration Law, che ha raggiunto 6 milioni di persone in Italia con la campagna #wearenature e coalizzato decine di organizzazioni ambientaliste e sociali”.
