Sequestrati uccelli selvatici nel Lazio grazie a un’operazione dei Carabinieri raggruppamento Cites col supporto dei volontari della Lipu e Ornis italica. Gli uccelli sono stati liberati in varie località del Lazio.
70 esemplari di uccelli selvatici sono stati sequestrati dai Carabinieri del raggruppamento Cites – grazie alle segnalazioni dei volontari della Lipu e di Ornis Italica, e in parte liberati dalla Lipu in varie località del Lazio. L’operazione, dal nome “Ali azzurre 2”, è stata possibile dopo un’accurata attività di indagine iniziata nell’estate del 2018 e che ha portato a sette perquisizioni in varie località nelle province di Roma, Rieti e Latina. Alle operazioni hanno partecipato i volontari della Lipu in qualità di ausiliari di Polizia giudiziaria. Oltre agli uccelli sono stati sequestrati 600 anelli di marcaggio destinata ad essere applicati agli uccelli selvatici prelevati in natura (pratica vietata dalla legge) per farli sembrare di origine legale. Gli animali sequestrati sono stati presi in consegna dalla Lipu e liberati (si veda il video allegato), in parte in provincia di Latina (ballerina gialla, saltimpalo, usignolo, pettazzurro, passero solitario, codirosso comune) e, per le specie più tipicamente montane come ortolano, codirossone e zigolo giallo in provincia di Rieti. Mentre le ghiandaie marine sono state riposizionate in altri nidi artificiali in provincia di Viterbo e sono state tutte adottate con successo.
