Lipu Onlus, natura, uccellie animali selvatici in Italia

Consumo di suolo, una legge svilita

iStock.com/Michael Warren iStock.com/Michael Warren
Etichettato sotto

“Tornare alle intenzioni e alle norme originarie del disegno di legge, per fermare l’ecatombe del suolo italiano”. 

Lo chiede la Lipu-BirdLife Italia alla Camera dei Deputati, che sta discutendo la fase finale del disegno di legge A.C, 2039 sul contenimento e riuso del suolo edificato. “L’operazione parlamentare contro il consumo del suolo – dichiara il presidente della Lipu-BirdLife Italia Fulvio Mamone Capria - era partita con l’obiettivo, più che apprezzabile, di frenare i ritmi di distruzione di suolo agricolo e naturale e dare un tempo ragionevole perché questa piaga ambientale tremenda, si fermasse del tutto. Col passare del tempo, il provvedimento è tuttavia diventato una diligenza assalita e conquistata da lobby e interessi più vari.

“Oggi siamo di fronte ad un testo svilito – continua Mamone Capria - pieno di deroghe, eccezioni, concessioni, zone d’ombra, che sta privandosi dei criteri minimi di accettabilità e addirittura rischia di aprire nuovi varchi al consumo del suolo.

“Abbiamo sostenuto a lungo il percorso – conclude il Presidente della Lipu - pur imperfetto e pieno di difetti. C’è tuttavia un limite a tutto: si usi questa fase finale dei lavori della Camera per ripristinare il senso e la lettera originaria del testo, come chiedono le associazioni, i cittadini, la scienza e le ragioni del buon senso, oppure si ammetta il fallimento, sotto forma di nuovo regalo alle logiche del consumo e della distruzione”.

“La ferita che il Parlamento – aggiunge Danilo Selvaggi, direttore generale Lipu-BirdLife Italia - sta infliggendo al disegno di legge sul consumo del suolo è duplice. Da un lato, la trasfigurazione del testo, a cui stanno cambiando il volto, da buono a cattivo, come in Face Off. Dall’altro, il tradimento della grande disponibilità data da associazioni, comitati, cittadini, che hanno seguito con attenzione e pazienza i lavori, contribuendo a che potessero produrre i migliori frutti. Ne dobbiamo dedurre che quando la società civile mantiene posizioni rigorose, è accusata di fondamentalismo, e quando sostiene il compromesso viene praticamente ignorata. Non è una bella lezione, né per la natura, né per la democrazia”.

“A questo punto – conclude la Lipu - chiederemo alle associazioni l’attenta valutazione del da farsi, per evitare tutti insieme che un’ottima occasione sia trasformata in danno e in beffa”.
 

Martedì, 10 Maggio 2016 17:29

Da oltre 50 anni curiamo gli animali, proteggiamo gli habitat, combattiamo il bracconaggio e parliamo di natura ai ragazzi. Puoi farlo anche tu.

Se non sei ancora socio puoi iscriverti alla Lipu per un anno, farai parte della nostra grande famiglia e riceverai ogni tre mesi un numero di Ali, la nostra rivista!

 

 

Utilizziamo cookie per favorire l'utilizzo del sito e ottimizzarne l'esperienza di navigazione. Continuando la visita del sito l'utente accetta l'utilizzo dei cookie. Maggiori informazioni