Lipu Onlus, natura, uccellie animali selvatici in Italia

Il bracconaggio in Italia, in relazione anche alle prescrizioni di legge, può essere classificato secondo le tipologie di attività e la collocazione geografica.

Possiamo definire come attività di bracconaggio questi fenomeni:

  • la cattura e l’abbattimento di uccelli e mammiferi da destinare al consumo gastronomico, con trappole, reti e armi da fuoco, anche al di fuori della stagione venatoria e/o all’interno di aree protette. Ad esempio, i cinghiali che vengono catturati con i lacci oppure gli uccelli passeriformi catturati con le trappole, nel bresciano, in Sardegna e nelle isole tirreniche;
  • la cattura di uccelli e mammiferi da destinare al commercio illegale, con trappole e reti o con sottrazione al nido dei piccoli, anche al di fuori della stagione venatoria e/o all’interno di aree protette. Ad esempio, i fringillidi catturati per essere destinati al mercato illegale a Palermo o Napoli oppure i rapaci sottratti al nido per essere destinati al commercio per collezionismo;
  • l’abbattimento di mammiferi ed uccelli da destinare all’imbalsamazione illegale e successivamente al commercio illegale, con trappole ed armi da fuoco, anche al di fuori della stagione venatoria e/o all’interno di aree protette;
  • l’abbattimento di mammiferi e uccelli con trappole, armi da fuoco e/o l’ausilio di mezzi vietati per puro scopo ludico, anche al di fuori della stagione venatoria e/o all’interno di aree protette. Tipologia che rappresenta la più diffusa in tutto il Paese e viene svolta principalmente durante la normale stagione venatoria;
  • l’utilizzo di armi da fuoco senza possesso di licenza di caccia e/o utilizzo di armi contraffatte o rubate.

Chi sono i bracconieri?

I soggetti dediti al bracconaggio possono essere divisi in tre differenti tipologie:
• coloro che operano il bracconaggio in modo organizzato e/o consortile con finalità di lucro;
• coloro che operano il bracconaggio in solitaria con finalità di lucro;
• coloro che operano il bracconaggio in modo sistematico o saltuariamente con finalità puramente ludiche, in solitaria e/o consortile.

È difficile, pressochè impossibile, calcolare un numero preciso dei bracconieri attivi nel nostro Paese. Possiamo tuttavia stimare che si tratti di molte migliaia, forse decine di migliaia di persone. Per questo motivo non possiamo dichiarare risolto il problema del bracconaggio in Italia, e sentiamo la necessità di risposte più forte e più strutturate da parte di Stato e Regioni.

Venerdì, 26 Luglio 2013 12:06

Che cos'è il bracconaggio

Bracconaggio è un termine che indica la caccia di frodo, ovvero l’esercizio dell’attività venatoria in violazione della legge vigente.

Mercoledì, 01 Maggio 2013 00:00

Testi di approfondimento

Qui trovi i principali riferimenti legislativi sul tema della caccia in Italia e in Europa.

Venerdì, 26 Luglio 2013 01:00

L'accesso dei cacciatori nei fondi privati

La possibilità, per i cacciatori, di accedere nei fondi privati a prescindere dalla volontà del proprietario o del conduttori del fondo (a meno di opere impegnative e costose a carico cittadino privato) è uno dei temi più discussi e controversi della caccia in Italia.

Giovedì, 25 Luglio 2013 14:59

La Vigilanza e le Guardie volontarie Lipu

La legge 157/92 affida la vigilanza venatoria a diversi Enti istituzionali, fra cui i più importanti sono senz’altro le Polizie provinciali e il Corpo Forestale dello Stato. Ma la legge affida il compito di vigilanza e controllo anche alle guardie volontarie nominate dalle associazioni, tra cui la Lipu.

Giovedì, 25 Luglio 2013 14:22

Le specie a rischio

La legge 157/92 prevede, nella lista delle specie cacciabili, alcune specie stato di conservazione cattivo, messe ulteriormente in pericolo dall’attività venatoria.

Giovedì, 25 Luglio 2013 14:13

La regolamentazione della caccia in Europa

La caccia nell'Unione europea è regolamentata, nei suoi termini generali, dalla direttiva 147/09/CE (già 79/409/CEE) detta "Uccelli".

La "Guida interpretativa della Direttiva Uccelli sulla caccia" (Guidance document on hunting under Council Directive 79/409/EEC on the conservation of wild birds) è uno strumento tecnico realizzato dalla Commissione europea nel 2004 (con revisione nel 2008), grazie al lavoro di un gruppo scientifico denominato Comitato Ornis, per favorire una migliore applicazione della direttiva Uccelli in materia di caccia.

Giovedì, 25 Luglio 2013 13:46

Le legge nazionale sulla caccia

In Italia la caccia è regolamentata principalmente dalla legge dell’11 febbraio 1992, n. 157, “Norme per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio”, più semplicemente nota come “157”. Una buona legge, ma che andrebbe migliorata per una maggiore tutela della natura.

Giovedì, 25 Luglio 2013 11:42

Dove fare Birdwatching in Italia

Nord, Sud, isole, ecco alcuni dei luoghi più suggestivi e consigliati per fare Birdwatching in Italia.

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